La guerra in Ucraina ha mandato a picco i mercati, questi sviluppi avranno un impatto duraturo sul panorama degli investimenti. Per questo motivo devi proteggere i tuoi risparmi.
Ecco qual è lo scenario più probabile, e come tutelare i propri investimenti.
Innanzitutto nel breve termine, la prospettiva di un aumento dei prezzi dell’energia e delle materie prime agricole potrebbe causare ulteriori rischi di stagflazione per le economie di tutto il mondo.
La prima regola in questo caso è sicuramente: “Non farsi prendere dal panico, non disinvestire”.
Infatti, non bisogna mai lasciarsi guidare dall’emotività.
Disinvestire durante le turbolenze del mercato è un metodo infallibile per cristallizzare le perdite. Ciò può causare anche un rallentamento della ripresa che in realtà è la parte più importante di qualsiasi recessione economica.
Infatti, negli ultimi 20 anni, dopo ogni forte flessione, inclusa quella dettata dal Covid-19, i mercati si sono ripresi rapidamente.
Ovviamente però, la performance passata non è una garanzia di rendimenti futuri e non possiamo essere certi di una tempestiva ripresa, nonostante i precedenti storici. Indipendentemente da ciò, la migliore linea d’azione è non modificare gli investimenti, mantenere la fiducia e attendere una ripresa per dare al proprio portafoglio le migliori potenzialità di crescita.
Quello che sembra certo è che ci sarà da aspettarsi un proseguimento della volatilità.
Come battere la volatilità:
Questa infatti è una caratteristica chiave dei mercati nelle fasi precedenti o appena iniziali di un conflitto ed è dovuta all’incertezza del clima politico ed economico che ne precede l’esplosione.
Un ottimo approccio per battere la volatilità e per ottimizzare nel tempo il buono che hanno i differenti mercati, è un’ adeguata diversificazione degli strumenti utilizzati.
La diversificazione del portafoglio ti permette infatti di tutelare il più possibile il tuo capitale, per massimizzarne la crescita in relazione ai rischi a cui è esposto. Clicca qui per approfondire l’argomento.
Analizzando gli investimenti, secondo Kreuzkamp, i paradisi sicuri (azioni USA, Giappone, mercato svizzero, Health Care, Consumer Staples) e quelli sensibili al petrolio (Regno Unito, settore energetico) dovrebbero sovraperformare, mentre i settori ciclici e l’Europa ex-UK dovrebbero affrontare un periodo più complicato.
Per quanto concerne la politica monetaria invece, non si prevedono grandi cambiamenti a medio termine eccetto una maggiore flessibilità.
La BCE, inoltre, si preoccuperà di preservare la crescita, e quindi le decisioni sui tassi potrebbero essere differite.
In questo contesto, è fondamentale rimanere selettivi e concentrarsi su utili di alta qualità con una buona visibilità: le esposizioni asimmetriche tramite hedge fund e strategie di opzioni dovrebbero aiutare a mitigare il rischio. Clicca qui per approfondire l’argomento.
Cosa sta succedendo nel mondo della finanza?
La guerra ha funzionato da catalizzatore provocando un crollo dell’azionario, mentre beni-rifugio come l’oro e l’argento sono saliti.
Conviene acquistare l’oro anche se è in salita, come in questo momento?
Sì. Perché determina una tranquillità dovuta al bilanciamento complessivo del portafoglio. L’importante è non eccedere e avere una strategia basata sulla diversificazione.
Di solito in queste situazioni qualche operatore più lungimirante torna a comprare e a poco a poco le quotazioni cominciano a risalire, anche se probabilmente non in modo così rapido come è avvenuto con il Covid-19.
Cosa accade ai mercati dopo una guerra?
Purtroppo i conflitti rappresentano una forte occasione di crescita finanziaria, e infatti spesso vengono messi in atto anche con questo obiettivo. Basta pensare al mercato delle armi. O alla necessità successiva di ricostruire infrastrutture. Lo dimostra il caso degli Stati Uniti, questi uscirono dalla Grande Depressione “grazie” alla Seconda Guerra Mondiale. Perché i momenti di massimo pessimismo sono i migliori per acquistare.
Quindi come proteggo i miei risparmi? E’ consigliato:
- Mantenere un portafoglio diversificato
- Utilizzare le materie prime come copertura geopolitica
- Posizionarsi per la forza del dollaro USA
- Non farsi guidare dall’emotività
- Non prendere scelte affrettate
Conclusione:
Questo tipo di decisioni vanno prese con razionalità altrimenti il rischio è quello di peggiorare la situazione.
Se pensi sia giunto il momento di fare un’analisi approfondita sulla tua situazione per trovare le giuste soluzioni per le tue esigenze specifiche, richiedi una consulenza.
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